Era il cattivo del calcio brasiliano, il giocatore che tutto il Brasile ha indicato come responsabile della disfatta in Sudafrica.
Ma adesso Felipe Melo è un altro giocatore, umile con l’allenatore e i tifosi, vero leader in campo. Se ne sono accorti tutti, persino l’arbitro Brighi che dopo Juventus-Cagliari ha regalato al centrocampista brasiliano un cartellino giallo con dedica: “Al fratello bravo Felipe, con simpatia l’arbitro Brighi”. Del fratello cattivo sembra non esserci più nessuna traccia, “basta essere umili e voler cambiare” – dice Felipe – che ringrazia tutte le persone, dalla famiglia alla società, che lo stanno aiutando a far emergere tutte le sue qualità.
Fonte: Sport Mediaset