Roberto Carlos è stato una leggenda del calcio, sia come terzino sinistro del Real Madrid che come giocatore della Nazionale brasiliana. Ha rivoluzionato quel ruolo nella fascia sinistra difensiva, diventando uno dei più forti ed efficaci giocatori del calcio moderno Non solo è stato un eccellente difensore, ma anche uno straordinario specialista dei calci piazzati. Con la sua abilità nel calciare con le tre dita sulla valvola del pallone, Roberto Carlos sapeva imprimere traiettorie ad effetto sorprendenti e una notevole forza, diventando soprannominato “El hombre bala” ovvero “L’uomo proiettile”.
Nonostante un inizio difficile nell’Inter nella sua unica stagione 1995-1996, Roberto Carlos si è riscattato vincendo tanto ( o quasi tutto) con il Real Madrid. Infatti i blancos si sono poi rivelati la squadra più importante della sua carriera. Una vetrina che lo ha portato sin da subito ad essere convocato con la Nazionale Brasiliana diventando anche campione del mondo nel 2002.
Roberto Carlos è cresciuto amando il calcio e, come molti dei suoi connazionali, ha iniziato a giocare per strada con i suoi amici. La sua abilità non è passata inosservata e un osservatore dell’Atletico Mineiro lo ha notato e gli ha offerto un posto nel settore giovanile dell’União São João all’età di 15 anni.
Dopo aver lavorato duramente nel settore giovanile, il difensore ha fatto il suo debutto da professionista con la prima squadra del club di Araras nel 1991 all’età di 18 anni. Nell’estate del 1992, è stato selezionato per una tournée in Spagna con l’Atletico Mineiro, ma sorprendentemente non è stato scelto per il team.
La carriera di Roberto Carlos
Il famoso terzino brasiliano Roberto Carlos, uno dei migliori di tutti i tempi è una vera leggenda del calcio insieme a Rivaldo, Ronaldinho e molti altri. Nella nostra rubrica vi diamo un’ introduzione alla vita di Roberto Carlos mostrando come ha iniziato la sua carriera fino a diventare uno dei nomi più famosi nel calcio degli anni 90 e del nuovo millennio.
Il Brasile è il paese d’origine di questo giocatore, dove ha iniziato la carriera con il Uniao Sao Joao prima di passare al Palmeiras e, successivamente, all’Inter e poi Real Madrid. La sua carriera calcistica è iniziata a seguito di un passaggio proprio nella squadra della sua città, l’Uniao Sao Joao, che nel 1993 lo ha portato a diventare un grande nome nel calcio sudamericano. In seguito ha trascorso vari anni nel Palmeiras prima di firmare un contratto con l’Inter nel 1996.
Dopo il primo anno in Europa, Roberto Carlos ha firmato un contratto con il Real Madrid, dove ha reso omaggio al grande stadio Santiago Bernabeu conquistando cinque campionati e la Champions League, diventando uno dei migliori terzini sinistri della sua generazione. Dal 2007 al 2010 Carlos ha disputato due stagioni nell’FC Fenerbahce prima di tornare in patria tra le file del Corinthians.. Nel 2011 si è trasferito in Russia, dove ha giocato per Anzhi Makhachkala prima di concludere la sua carriera nel 2015.
In che squadra giocava Roberto?
Squadra | Anno |
---|---|
Uniao Sao Joao | 1992-1993 |
Palmeiras | 1993-1995 |
Inter | 1995-1996 |
Real Madrid | 1996-2007 |
Fenerbahce | 2007-2009 |
Corinthians | 2009-2011 |
Anzhi Makhachkala | 2011-2012 |
Delhi Dynamos | 2015 |
Roberto Carlos ha giocato anche in una squadra indiana ( Delhi Dynamos ), ma queste sono le squadre principali della sua carriera.
Quanti gol su punizione ha realizzato Roberto Carlos in carriera?
Roberto Carlos è stato un calciatore dalle grandi abilità tecniche, noto soprattutto per la sua abilità nel calciare le punizioni. Durante la sua lunga carriera, ha segnato 27 gol su punizione per le varie squadre in cui ha giocato. La sua tecnica di tiro unica e la sua precisione gli hanno permesso di segnare gol memorabili da posizioni difficili e di diventare uno dei calciatori più temuti dai portieri avversari quando si presentavano delle punizioni contro. La sua abilità nel calciare le punizioni lo ha reso un giocatore leggendario del calcio mondiale e un esempio per i giovani calciatori in erba.